30.05.15
Ieri sera siamo arrivati a Stivor …Ignazio, un mio collaboratore, è arrivato alle 23 (sta qui in ferie con famiglia) e mi ha portato in extremis due camere d’aria di scorta (introvabili qui di questa misura).
Ieri sera siamo arrivati a Stivor …Ignazio, un mio collaboratore, è arrivato alle 23 (sta qui in ferie con famiglia) e mi ha portato in extremis due camere d’aria di scorta (introvabili qui di questa misura).
Mauro G. e Andrea P., sono partiti all’alba per la strada del ritorno in Italia, hanno una bella tirata.
Io, Andrea C. e Christian G., partiamo da Stivor verso le 8 in direzione Sofia Bulgaria.
La giornata è splendida e l’aria frizzate …fantastico in moto.
Mentre guido, ascolto una delle più belle canzoni di Jovanotti, “ A TE “ …la musica in moto da una carica notevole.
Ad un certo punto mi concentro sul GPS e sulla cartina stradale per trovare indicazioni corrette. Premetto che mio GPS non serve ad un tubo, nel senso che non ho caricato le mappe stradali, ma solo la “traccia“ del percorso scaricata dal mio amico Paolo M. da google Earth. Abbiamo già visto che tale traccia, è fuori di decine di km dalla strada da fare …oddioooo!
Tornando a me, sul più bello mi sono sentito come Ted Simon, in Jupiter, non il primo Jupiter, ma il secondo nel quale Ted aveva circa 70 anni!
Il mio problema è che NON VEDO NULLAAAAAA, navigatore e cartina sono troppo piccoli e dovrei leggerli con occhiali (ho 1,50), ma con il casco come faccio???
Ezio Soppa, perché non brevetti una doppia visiera casco per lettura??
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