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domenica 31 dicembre 2017

• GIORNO 22 • CILE

La più bella giornata del viaggio dal punto di vista panoramico.



Dal Salar de Uyuni fino a San Pedro de Atacama sono 550 km, dei quali 280 KM di piste di terra battuta, tutto sui 4.000 mt di altitudine.
Si susseguono deserti, montagne dai colori incredibili e il terreno che cambia continuamente colore in base ai minerali che contiene.




A pranzo facciamo una sosta e vengono utili le gallette ed il tonno che ho nei bagagli.
Riprendiamo viaggio ed arrivati al confine con il Cile conosciamo una coppia di ragazzi con una moto Suzuki acquistata nel Michigan con la quale vogliono arrivare a Usuhaia.

La strada poi diventa asfaltata, con forti venti fino a Calama: arriviamo in serata a San Pedro de Atacama, giusto in tempo per ammirare il tramonto sulle rocce della Valle della Luna, prima di entrare nel paese.
Troviamo alloggio in un semplice residence, prenotato da mio cugino Nicola.
Ci laviamo e usciamo per cena, essendo l’ultimo dell’anno: troviamo un ristorante carino, in giro ci sono moltissimi giovani di varie nazionalità e tutti sono allegri.
A mezzanotte partono i fuochi d’artificio e, come usanza bruciano fantocci di stoffa, per dire addio al vecchio anno passato.








Un po’ stanchi verso l’1 andiamo a dormire.

Buon inizio anno a tutti!!

sabato 30 dicembre 2017

• GIORNO 21 • BOLIVIA

E finalmente Salar de Uyuni…
lo raggiungiamo nel pomeriggio verso le 15.30, andiamo in paese a fare la spesa per poi pernottare in tenda alla notte dentro il Salar.
Fatta la spesa ci indirizziamo verso l’unica strada di accesso al Salar e, una volta percorsa, la brutta notizia:
la settimana scorsa una forte precipitazione ha allagato il Salar, in special modo nella zona di entrata, ancora oggi vi sono una quarantina di cm di acqua in una ampia zona di accesso;
non mi rassegno ed entro in moto in perlustrazione.


Sarebbe a mio vedere fattibile procedere e dormire nel salar ma Ricardo non se la sente e desiste;
Mi ha accompagnato fino qui e non me la sento di dividerci e lasciarlo solo in paese. A volte penso sia corretto far venire prima l’amicizia, anche se chissà quando potrò tornare qui…

Delusissimo, prendiamo una Jeep e con una guida entriamo al Salar per fare almeno alcune foto…
La sera dormiamo a Uyuni dopo aver lavato dal sale la mia moto che era entrata in acqua.


Conosciamo e facciamo breve amicizia con due simpatiche coppie di Brasiliani residenti in Paraguay che viaggiano su dei pick up.










venerdì 29 dicembre 2017

• GIORNI 19-20 • BOLIVIA


Purmamarca è un gioiello, sia il borgo che i dintorni.

Al mattino giriamo a piedi il paese; 
la piazzetta centrale ha molte bancarelle del mercato e visitiamo anche la chiesetta del 1600… tutto ben conservato.
La visita meriterebbe almeno un paio di giornate, ma conto di ritornarci in questo borgo.

Sopra il nostro hotel c'è la montagna dei 7 colori, accendiamo le moto e facciamo il giro del perimetro del villaggio su una bellissima strada panoramica sterrata.










Ritorniamo in hotel, concludiamo la preparazione bagagli e ci avviamo verso la Bolivia che troviamo dopo circa 150 km.

I paesaggi sono sempre più belli e iniziamo a vedere i primi Lama e Alpaca liberi nella steppa.
Arriviamo a Tupiza nel tardo pomeriggio e cerchiamo un hotel, conoscendo un tedesco che sta viaggiando in solitaria con una Honda Gold wing e carrello al seguito.
Troviamo una simpatica sistemazione (Villa Hermosa) gestita da un brasiliano molto gentile.

La cena è a base di pollo (difficile trovare altro in Bolivia 😊) e poi a nanna.









mercoledì 27 dicembre 2017

• GIORNI 16-17-18 • ARGENTINA

La regione di Santa Caterina è veramente bella: con montagne non molto alte, verdi vallate e tanta acqua.
Da Florianopolis a Sao Lorenco do Oeste il paesaggio è un susseguirsi di aziende agricole, piccoli paesi, campi coltivati e boschi.
Da Sao Lorenco andiamo verso Sao Miguel do Oeste verso il confine tra Brasile ed Argentina.

Con me c'è il mio amico Riccardo che gentilmente farà alcuni giorni di viaggio in mia compagnia fino a San Pedro de Atacama; sono felice di viaggiare in due, sia perché con lui mi trovo molto bene, sia perché è bello condividere le giornate.

Ci fermiamo in una stazione di servizio e, come spesso accade, appena capiscono che sono un "italiano vero" (inteso come non oriundo, come tutti in questa zona) si prodigano in saluti, info, foto e quant’altro.
In questa stazione si sono superati: ci hanno addirittura regalato due magliette Polo 😃
Facciamo le foto di rito e ripartiamo.

Il confine tra Brasile ed Argentina passa veloce, con alcuni suggerimenti di Riccardo, poi  tiriamo molto per arrivare a Corrientes, attraversando la splendida regione di Misiones.

Tutto intorno è verde e con strade sterrate di terra rossa dai colori incredibili: fiumi che sembrano mari e una natura rigogliosa.
Sarebbe anche qui da fermarsi almeno una giornata… ma niente.





Arriviamo a Corrientes la sera tardi dopo 850 km, con un caldo allucinante;
Troviamo alloggio in un bel B&B in stile coloniale: mettiamo le moto in un garage improvvisato (abbiamo fatto prima ordine nel garage per farci stare le moto 😏) e andiamo a nanna stanchissimi.

Il giorno dopo ci aspettano altri 950 km per arrivare a Purmamarca passando da Salta.
Finalmente si iniziano a vedere le montagne della cordigliera, dopo tanta Pampa, e si respira un po’.
La sera alle 22 arriviamo nel bellissimo villaggio di Purmamarca: una perla.
Troviamo alloggio all’hotel La Terrazza, sotto la montagna dei 7 colori.

Vicino troviamo un piccolo pub–osteria ed entriamo per mangiare qualcosa;
c’è un cantante che suona dal vivo e tutto è molto pittoresco.


Il vino rosso ci aiuta a rilassarci 😊

La mattina seguente, visita della zona ….è davvero un piccolo angolo di paradiso.







PS: Buon Natale e buone feste a tutti!!! 😄


venerdì 22 dicembre 2017

• GIORNI 12-13-14-15 • BRASILE

Riparto dall’Uruguay con temperature migliori e risalgo la costa oceanica verso il Brasile.
Il confine dell'Uruguay è vicino ma non ho moneta locale e non ho carte credito che accettano J
Salto colazione e pranzo (non che mi faccia male) ma devo fare benzina: chiedo di cambiare dollari ma niente... alla fine, impietositi, mi accettano pesos Argentini: faccio il pieno e riparto.

Attraverso una bella riserva naturale, appena entrato in Brasile trovo animali mai visti, sono simili a Tapiri, ma non lo sono.




Il tempo cambia continuamente, volge al brutto e arrivo a Pelotas, grossa città al sud del Brasile: trovo un Hotel che accetta l'unica carta che ho, vado a farmi una bella cena dopo aver cambiato dollari con la moneta locale.
Un po’ stanco vado a dormire presto.


Il giorno seguente riparto e voglio arrivare fino a Florianopolis dal mio amico Riccardo che mi ospiterà alcuni giorni.
Vi arrivo la sera, a Lagoa, un bellissimo quartiere residenziale della città dove abita Riccardo con la sua famiglia.

Il giorno dopo arriva anche Oscar a Floripa per stare tutti insieme a cena la sera.
Sono veramente felice di avere questi amici oltreoceano con cui condividere le mie esperienze .







PS: è arrivata con DHL anche la nuova carta di credito ….mi sento molto meglio 😂😄