Dimenticavo di dirvi che ho ricevuto a Buenos Aires la patente internazionale rifatta.
Ora
lo posso dire: ho viaggiato attraverso Cile ed Argentina senza patente italiana e senza nemmeno quella internazionale, perse entrambe all’aeroporto di Parigi 😓 ...non chiedetemi come...
Con
DHL in due giorni è arrivata a BA e con questa posso continuare in sicurezza il mio viaggio.
Parto
al mattino e vado nella zona portuale di Porto Madeiro per prendere traghetto
dall'Argentina all' Uruguay .
Trovo
posto su quello delle ore 14 ed alle 15.30 sono in Uruguay, a Colonia: tutti mi
dicono che sarebbe bella da girare e visitare ma ho pochissimo denaro cash e sono senza carte di credito (quella nuova è anch'essa In viaggio 😖), per cui mi indirizzo subito verso Cabo Polonio.
La
temperatura è scesa moltissimo a causa di una perturbazione e la strada è lunga (circa 520 km).
L'Uruguay
è bello e verdeggiante, ma con un forte vento.
Arriva
la sera e la strada è ancora lunga;
Anche se mi riprometto sempre di non
viaggiare la notte, questa volta devo perché la strada litoranea è
completamente senza strutture ricettive e con pochissimi distributori di
benzina.
Arrivo
congelato (14 gradi esterni) alle 22 a Cabo Polonio: c’è un ragazzo alla
reception e mi spiega che i mezzi non possono entrare essendo una riserva naturale, che le navette a quell’ora non ci sono e che troverò tutto chiuso.
Mi
suggerisce di andare ad Agua Dulces e troverò qualcosa;
riparto e se non fosse per il forte vento monterei la tenda.
Ad Agua
Dulces è tutto chiuso e un ragazzo mi suggerisce un privato che affitta una camera
sotto casa sua: ci vado e trovo una sistemazione.
Al
mattino dopo giro i litorali della zona, uno più bello dell’altro.
Vi
sono molte casette in legno da affittare e sembra di essere in un luogo fuori
dal mondo, con molti giovani turisti a piedi zaino in spalla.
L'oceano
è forte e le spiagge sono lunghissime e infinite: ideale per sedersi su una
amaca e leggere un libro.
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