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lunedì 26 settembre 2016

• GIORNO 8 •

26.09.2016


Kurgan – Ufa ( in teoria )

Al mattino metto grasso alla catena e parto presto prima delle 9 ( di solito parto sempre dopo ).
Moto anche stamane si accende a filo , ma oggi la temperatura è salita di qualche grado.
La tappa è lunga, circa 700 km, ma penso di farcela .
Nemmeno detto e in lontananza vedo nella mia direzione di marcia, una moto spinta dal suo proprietario a bordo strada.
Memore che un motociclista va sempre aiutato mi fermo.


È un ragazzo ( Magno o qualcosa di simile :) ) … con un chopper autocostruito attorno ad un motore boxer di una Ural!
Mi chiede di salire con me fino a prossima area servizio , ma gli chiedo che problema ha …indica batteria, allora tiro fuori la mia di scorta e gliela passo.
Lui apre zainetto, tira fuori scotch, un cacciavite e accendino: in 5 minuti sistema la mia al posto della sua, collega tutto e via …moto romba ( con scarichi interamente aperti ).
Fissiamo la batteria con il mio nastro americano e partiamo in direzione prossima area di servizio: dopo pochi km si ferma nuovamente, la moto scoppietta forte e va ad un cilindro solo. Mi spiega: è la candela.
Vedo in lontananza una area di servizio, ci andiamo ma non ci entriamo con le moto ( poi capisco il perché …tutte le aree di servizio hanno telecamere circuito chiuso e lui non ha ne targa ne nulla della sua moto …).
Compra delle candele , ne cambia una e moto perfetta , ripartiamo per andare a pranzare in un caffè.
Ci fermiamo a pranzo e grazie a lui, pranzo molto bene con pollo, patatine fritte, verdura e cappuccino J)
Fuori i camionisti fanno foto alla sua moto …la mia nemmeno la guardano !!!
Mi propone andare a casa sua e mi ridarà batteria …lo seguo per altri 20 km , poi si ferma con un lago di olio fuoriuscito dal motore …non si sa bene da dove !

Fortuna casa sua è a pochi km e ci arriviamo.


 

1 commento:

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