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martedì 2 gennaio 2018

• GIORNO 24 • CILE

Ci alziamo presto alle 7, moto preparate e colazione al volo alle 7.30.

Accompagnerò Ricardo per circa 40 km verso il passo Jama, fino al bivio della Laguna Colorada, poi tornerò indietro verso Tocopilla mentre Ricardo farà ritorno in Brasile.

Stanotte ha piovuto molto e anche stamattina piove ma le previsioni dicono che a breve smette.

La strada da San Pedro si alza costantemente fino al Passo Jama a 5.200 mt di altitudine: ben presto arriviamo a 4.000 mt, il freddo è pungente e attorno si inizia a vedere la neve.
Arrivati al bivio per la laguna siamo a 4.660 mt, la neve ora è anche sulla strada: ci fermiamo per saluti e due foto, ma la moto di Ricardo non si accende più… probabilmente il motorino di avviamento si è ghiacciato.




La prendo ed a spinta in discesa la riaccendo: sono estremamente preoccupato per Ricardo, deve fare oltre 100 Km in queste condizioni con la neve sulla strada.
Ci salutiamo e cerco di dargli forza, e ci dividiamo dopo un lungo abbraccio .
È stato un caro amico, abbiamo riso e scherzato in questi giorni e mi spiace molto tornare a viaggiare in solitaria.

Mi giro e rapidamente torno a San Pedro: da lì a Calama e poi a Tocopilla.
Da Tocopilla a Iquique è uno spettacolo: sono 200 km di panoramica lungo mare, fatta di montagne desertiche a picco sulle spiagge con rocce dai colori bianchi dati dalla salsedine.










Purtroppo non ho rifatto il pieno a Tocopilla, arrivo a Iquique con forse mezzo bicchiere di benzina nel serbatoio 😌
Trovo la Pizzeria da Nicola (mio cugino) e c’è anche Demis (trentino di Folgaria) che sta passando le vacanze ad Iquique.

Mi sistemo nel vicino Hotel Ibis (che suggerisco) e facciamo festa già la prima sera.







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