10.06.15
Partenza di buon mattino dopo ottima colazione sul cassone della Toyota pick-up.
Oggi mi aspettano circa 600 km ma dovrò attraversare la dogana Ubzeka (da quel che si dice è problematica) per arrivare alla mitica Kiva.
Viaggio sempre in mezzo al deserto: la strada è diventata ora ad una corsia unica con le piste sterrate sui due lati!
Le autovetture sono in entrambi i sensi di marcia e si posizionano a dx o sx in base allo stato della strada e profondità delle buche!!!
Ad un certo punto mi trovo tra il mio "driver", che è a sx sulla pista sterrata, ed un auto che viene contromano sulla mia dx! Pazzesco, se per caso all'ultimo attimo uno dei due decide di spostarsi e tornare sulla retta via...
Dromedari ovunque..., nei pochi villaggi che attraversiamo vedo 3 matrimoni in corso. Ne deduco che qui si sposano di martedì.
Dromedari ovunque..., nei pochi villaggi che attraversiamo vedo 3 matrimoni in corso. Ne deduco che qui si sposano di martedì.
Arrivo alla dogana del Turkmenistan, saluto la mia guida degli ultimi 2 gg, e mi preparo ad affrontare la solita trafila di uffici! Sono solo con una coppia di anziani che faccio passare avanti ma mi occorrono più di due ore per attraversare la frontiera.
Arrivo dalla dogana Uzbeka, mi aspetto un dramma e invece no! Due gomme da masticare italiane e due loro battute su Italia=Mafia (senti chi parla...). Dopo 20 minuti sono libero in territorio Uzbeko.
Mentre viaggio verso Kiva mi rendo conto che dalla Bulgaria in poi non ho più incontrato un motociclista occidentale. Pensavo di trovare molti viaggiatori come me che percorrono in questo periodo la Via della Seta, ma fino a oggi non ho visto nessuno.
Sono fermo a bordo strada sotto un albero a leggere la "Lonely" alla ricerca di un posto dove dormire a Kiva. Immerso nella lettura, sento clacson di moto a fianco di me, penso al solito "resident", con suo bel 125 cc. che si ferma per le solite curiose domande, invece con grandissima sorpresa chi vedo?
Un Ktm 640 con ragazzo svizzero e una Yamaha Xt 660, con due danesi (papà e figlio !).
Un Ktm 640 con ragazzo svizzero e una Yamaha Xt 660, con due danesi (papà e figlio !).
Subito calorose strette di mano e presentazioni di rito. Parliamo velocemente della rispettive strade percorse e da percorrere. Casualmente sono in certi tratti sono le stesse.
Mi chiedono quando sono partito, rispondo il 28..., mi dicono che la loro è la stessa data di partenza. Wow esclamo, che casualità! Immediatamente sento "28 april ", april!?!?
Riferisco che sono partito il 28 di maggio e non di aprile!!!
Riferisco che sono partito il 28 di maggio e non di aprile!!!
Decisamente abbiamo ritmi diversi ma poi scopro che Michael lo svizzero si è preso circa 6 mesi di tempo e il papà danese 4 mesi per arrivare a Ulan Batar!
Felici dell' inconto, decidiamo di andare insieme a Kiva e cercare un hotel.
Arriviamo in città alle 20 (ndr : sono in piedi dalle 6...) giusto in tempo per afre le foto che vedete fuori dalle mura della città.
Un intraprendente ragazzo con ottimo inglese, ci invita a passare la notte nel suo hotel di fronte alle mura: 10 $ inclusa colazione!
Io decido di dormire nel patio esterno, stupendo ricoperto di soffici tappeti.
Usciamo a cena insieme e ci scambiamo opinioni e storie: le loro sono incredibili!
Frode il papà danese , ha 55 anni , due figli grandi di prime nozze e due piccoli di 4 e 5 anni di seconde nozze.
È pilota di quadrimotori di linea e si è preso questi mesi per il viaggio, Danimarca - Ulan Bator. Poi lascerà lì la moto ed il prossimo inverno tornerà a riprenderla per proseguire fino in Giappone.
Ha attraversato l'Iran, con a bordo alla moto, seduto davanti, suo figlio di 5 anni. A Mashad lo ha raggiunto in aereo il figlio di 22 anni, con noi oggi, per proseguire fino in Mongolia.
Ha attraversato l'Iran, con a bordo alla moto, seduto davanti, suo figlio di 5 anni. A Mashad lo ha raggiunto in aereo il figlio di 22 anni, con noi oggi, per proseguire fino in Mongolia.
Si sono conosciuti solo ieri con Michael, lo svizzero in Ktm (casualità e oggi con me...) Mike (...lo svizzero) starà in viaggio 6 mesi per arrivare fino in Giappone.
In Georgia ha dovuto rifare mezzo motore della Ktm, in una pseudo officina privata e ad Almaty cercherà di revisionarlo completamente .
Sono motociclisti ben attrezzati e preparati. Condividiamo pareri, opinioni ed esperienze tutta la sera.
Veramente delle belle persone, simpatiche e alla mano come tutti i motociclisti...
Vado a dormire dopo mezzanotte, loro domani ripartono mentre io rimango a visitare Kiva .
Fantastico, meraviglioso, emozionante, sbalorditivo,.....alcuni degli aggettivi che mi vengono in mente dopo aver letto gli ultimi gg di viaggio. Ora pensiamo al nome della moto: La Bianca, la Biancona, La Bella Bianca, Oci Bei (occhi belli x i non Trentini, visti i suoi fari ed in ricordo del tuo amico Cappucini....l'è comunque ancor vif) (io con mia figlia chiamo Limone il Suzuki xchè è giallo, Arancio invece è la Montesa). Christian G.
RispondiEliminaCiao Christian
Eliminaappassionante e a volte impegnativo :))...in questi ultimi 7 gg , litri di sudore che se ne vanno :))
grazie per nome suggerito : entro mio arrivo sul Pamir devo deciderlo
avanti tutta
Viste le foto quasi quasi parto e ti raggiungo.È un piacere leggere il racconto e più passano i giorni più penso che farlo da soli un viaggio cosi lo si vive di più.Come dice Walter "el ga sempre resom lu".
RispondiEliminaPer il nome della regina Vittoria mi sembra appropriato ciao Ale
Ciao Ale
Eliminabello leggerti !
un viaggio così meritava farlo anche con Te :))
sicuramente in solitaria ci sono dei pro e dei contro
il pro è immaginabile , ti organizzi come meglio credi , fai amicizie per strada , gestisci in autonomia il tuo tempo
i contro anche ci sono ...devi avere mille occhi puntati sui problemi e difficoltà che si possono incontrare in questi posti , in modo da anticiparli o meglio evitarli !
grazie per nome suggerito
Bellissimo viaggio! Come ti invidio
RispondiEliminaDaniele(pavia)amico di dossi(corne) ci siamo conosciuti al Bologna pasticceria
Ciao Daniele sto incontrando persone speciali in viaggio , di tutte le età e che sono partite senza alcuna remora , solo con il desiderio di scoprire nuovi orizzonti
Eliminainsegna ad Andrea ad entrare nel Blog :))
ciao