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giovedì 11 giugno 2015

• GIORNO 15 •

11.06.15 - Kiva
Mi sveglio di nuovo presto...
Questo Hotel è pieno di giovani viaggiatori con zaino in spalla. Conosco anche una giovane coppia italiana (Marco e Anna), lei di Milano lui di Castelfranco Veneto, sono in viaggio da febbraio e vogliono arrivane nel sud est asiatico...fantastici!

Stamane visita di un paio di ore a Kiva con Frode e suo figlio.
Verso le 11, ripartiranno per  Bukkara, io rimango a Kiva ancora una notte.
Do mezzo kg di olio motore a Mike (la sua moto 640 perde olio dal motore ...azz)...spero arrivi ad Almaty per farlo riparare: Mike è forte..., nulla lo preoccupa 
Ci scambiamo contatti e chissà...nel tragitto ci ritroveremo forse!

Saluto i miei nuovi amici motociclisti che ripartono oggi per Bukkara (ci scambiamo contatti mail e FB per magari trovarci più avanti sulla stessa strada...). Pensavo di essere un po’ fuori dal normale, ma vedo con piacere che in giro ce ne sono altri  e peggio di me!
Ora vado a visitare l'interno delle mura di Kiva!

È veramente bellissima, piena di madrasse ottimamente conservate.
Le foto rendono solo in minima parte la loro bellezza.
Vi sono molti turisti tra cui qualche italiano.
C'è anche una bella scolaresca in gita scolastica.
A mezzogiorno torno in Hotel ( è di fronte alla porta della città vecchia ) e visto che fa caldissimo mi dedico al Blog stando comodo sulla terrazza all'ombra.
Sono sereno e tranquillo, mi godo il relax della vista delle mura, nel pomeriggio mentre mi appisolo.

Ricevo un'invito per fare aperitivo e cena con Marco e Anna, si aggiunge un' altra coppia di olandesi e due ragazzi spagnoli.

Saliamo sul terrazzo di una casa di Kiva da dove la vista attorno è spettacolare .
Bella serata : Marco Anna e i due spagnoli decidono di partire indomani per lago d'Aral con vettura a nolo.
Anche con loro scambio contatti ( hanno bellissimo Blog ) e via.

Ultima notte a Kiva: domattina presto parto per Bukkara

In hotel arrivano altri tre motociclisti: italiani di Torino!
Hanno visto la mia moto parcheggiata all'esterno dell'hotel e si sono fermati. Sono simpatici e tosti!

Uno dei tre (66 anni)  porta ancora i segni sul corpo di un incidente avuto in Turchia. Per colpa di un cane che ha attraversato la strada, è caduto a terra scivolando per 35 mt. Poteva andare molto molto peggio!
Scambiamo un po’ di battute, parliamo dei nostri rispettivi tragitti. Loro vanno sul Pamir e poi rientreranno dalla Russia.

Peccato non aver preso loro contatti: ma ci ritroveremo!

Domani Bukkara, mi aspetta la visita all' orfanotrofio, grazie a Lyudmyla e Anna sono riuscito ad avere un appuntamento con la direttrice.


























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