28.06.15 Almaty direzione Semey
Oggi è un triste anniversario per me e la giornata inizia malinconica e con pensieri lontani.
Devo arrivare in due giorni a Semey prima del confine russo e devo sbrigarmi, mi asoettano c..a. 600 km al giorno di statali.
Uscire da Almaty è il caos per il traffico micidiale ma anche perché stanno raddoppiando autostrada ed è un cantiere continuo.
Dopo 200 km nella pianura vedo in lontananza alzarsi una specie di tifone nero...è lontano decine di km, ma sento il vento forte spingela moto di lato e mi costringe a procedere con la moto inclinata di 3o gradi.
La strada che percorro ci passa vicino ma non lo attraversa per fortuna, ma immediatamente arriva una fortissima pioggia ...non ho il tempo di mettere la tuta anti-acqua (...e forse nemmeno la voglia, sono apatico oggi) e sono fradicio in due minuti ...acqua sulla braccia e gambe che scorre sotto giacca e pantaloni !
La strada è una odissea: ogni 5 km ci sono 5 km di cantieri con strada sterrata, che con la pioggia diventa viscida e pericolosissima. Infatti prendo due brutte sbandate, se cado qui non mi rialzo più. Ho melma ovunque!
Finiscono le nuvole e inizio ad asciugarmi con il caldo e per fortuna la strada torna asfaltata anche se piena di buche.
Mi aspettavo solo steppa desertica e pianure come nel Kazakistan, ma il verde c'è anche qui e sta arrivando il tramonto pieno di colori sono fantastici.
Arrivo ad un incrocio con molti ristoranti e molti camionisti. Entro in un locale e chiedo se hanno da dormire ...si hanno camere!
Esco per prendere moto e trovo una comitiva di ragazzi di Almaty (stanno tornando con il pullman a casa) accerchiati alla mia moto e mi ricoprono di 1000 domande.
Una ragazza mi spiaccica una frase in italiano...lo sta studiando perché gli piace il nostro paese. Facciamo qualche foto e mi dicono che sono pazzo a viaggiare da solo qui. Ci salutiamo, mi aspetta una cena a cetrioli + pomodori.
La sera è calda e prima di dormire, apro la finestra e trovo il solito cielo di stelle...
Cerco la più luminosa, le parlo, la saluto: è lei che guida il mio cammino in questo viaggio.
Nessun commento:
Posta un commento
...lasciami un messaggio! Grazie Mirco.